Da appassionato di questa tipologia di giochi e da fan di Star Wars ho apprezzato molto Outlaws.La bella avventura di Kay, una outlaw con il desiderio di una vita più libera, ma che ogni giorno si scontra con le dure leggi della galassia, dove l'avidità regna e nessuno è mai veramente affidabile.Tra alleanze, legami famigliari, tradimenti e colpi di scena, si arriva a una parte finale bellissima e molto starwarsiana.Ambientato in cinque pianeti diversi è un bel action/stealth a mondo aperto, con il piccolo Nix che aiuta in vari modi. La scelta di una sola arma in dotazione (un Blaster potenziabile) e l'impostazione delle basi e degli insediamenti fanno pendere il gameplay verso l'approccio più silenzioso (le altre armi si possono raccogliere da terra, usarle ma non equipaggiarle), però è divertente quando si raggiunge il livello massimo di "Ricercata" perché arrivano anche i Death trooper.La storia ci porta in varie location affascinanti, ma anche l'esplorazione libera mi è piaciuta molto, pur con qualche limite tecnico evidente. Le aree non sono vastissime ma ci sono molti luoghi nascosti con tanti oggetti da raccogliere.Più debole a mio avviso il combattimento spaziale, inferiore a quello visto in altri titoli, e troppo facile.Non è un gioco rivoluzionario Outlaws, non vuole esserlo neanche un po', il gameplay è collaudato ma non certo innovativo, però la trama interessante, una protagonista scaltra ma buona, e la ricostruzione curata di ambienti e simboli di Star Wars lo rendono semplicemente onesto, e bello.